What3words, un siste­ma di indi­riz­zi pla­ne­ta­rio fantastico

Imma­gi­na­te di vive­re in un vil­lag­gio iso­la­to, sen­za un siste­ma di stra­de nomi­na­te e sen­za un uffi­cio posta­le. Rice­ve­re la posta in un luo­go simi­le è pra­ti­ca­men­te impos­si­bi­le e, nono­stan­te quel­lo che si può pen­sa­re, il nume­ro di per­so­ne che si tro­va­no in que­ste con­di­zio­ni è qua­si la mag­gio­ran­za rispet­to a colo­ro che han­no un indi­riz­zo fisi­co com­ple­to: secon­do le nazio­ni uni­te par­lia­mo di oltre 4 miliar­di di persone.

Ad oggi, il siste­ma posta­le uti­liz­za­to a livel­lo mon­dia­le (con l’in­di­riz­zo geo­gra­fi­co) non è affat­to per­fet­to. Di fat­to, chiun­que non viva in un luo­go indu­stria­liz­za­to ne è esclu­so, gene­ran­do gran­dis­si­me dif­fi­col­tà a repe­ri­re luo­ghi o per­so­ne che non sono dota­te di un indi­riz­zo pre­ci­so. Per ovvia­re a que­sta cosa fino­ra (ed in casi limi­ta­ti) ci si pote­va rivol­ge­re uni­ca­men­te al siste­ma di coor­di­na­te GPS, che però sono dav­ve­ro dif­fi­ci­li da ricordare.

L’i­dea, dav­ve­ro fan­ta­sti­ca, di Chris Shel­drik, mana­ger ingle­se, è un auten­ti­co lam­po di genio che, se segui­to, potreb­be por­ta­re un’au­ten­ti­ca rivo­lu­zio­ne nei tra­spor­ti e nei siste­mi postali.

Shel­drik ha crea­to un siste­ma onli­ne (www.what3words.com) gra­zie a cui qua­lun­que pun­to del­la Ter­ra è iden­ti­fi­ca­to da… 3 paro­le. Il siste­ma ha divi­so la super­fi­cie terr­re­stre in aree di 3 metri X 3 metri. Ognu­na di que­ste aree è rap­pre­sen­ta­ta appun­to da 3 paro­le, com­po­ste su un archi­vio di 40.000 voca­bo­li comu­ni che, com­bi­na­ti e per­mu­ta­ti su 3 posi­zio­ni dan­no appun­to 64 miliar­di di pos­si­bi­li com­bi­na­zio­ni. Il nume­ro tota­le di aree da 3x3 mt. che rico­pre l’in­te­ra super­fi­cie ter­re­stre è di 57 miliar­di, quin­di ce ne sono pure d’avanzo.

Per fare un esem­pio di un luo­go noto, la fer­ma­ta del­la Metro di Mila­no Bono­la, è rap­pre­sen­ta­ta da oltre 154 tri­plet­te, per cui l’in­gres­so alla sta­zio­ne è “///beveva.lieto.estivo”, sen­z’al­tro più sem­pli­ce da ricor­da­re che le coor­di­na­te GPS 45°29’48.9“N  9°06’37.1“E”.

L’app rela­ti­va “what3words”, per Android e IOS, per­met­te di lan­cia­re il navi­ga­to­re pre­fe­ri­to diret­ta­men­te da un indi­riz­zo what3words e di rag­giun­ge­re così la desti­na­zio­ne con la pre­ci­sio­ne di 3 metri!

L’u­ti­li­tà è dav­ve­ro note­vo­le: il fat­to di poter con­di­vi­de­re una posi­zio­ne anche sen­za coor­di­na­te GPS per­met­te di iden­ti­fi­ca­re (e rag­giun­ge­re) facil­men­te qua­lun­que pun­to del­la super­fi­cie ter­re­stre, non impor­ta se map­pa­to o no.

Come si leg­ge in que­sto arti­co­lo su Busi­ness Insi­der, ad aver già adot­ta­to what3words come ser­vi­zio per l’i­den­ti­fi­ca­zio­ne posta­le non sono in pochi: il ser­vi­zio di poste mon­go­lo, ad esem­pio, dato che in Mon­go­lia la mag­gior par­te del­la popo­la­zio­ne vive in luo­ghi non indi­ciz­za­ti, e così diver­se nazio­ni come (ad oggi 8) Nige­ria e Costa d’Avorio.

Sem­pre nel­lo stes­so arti­co­lo si descri­ve come anche la Cro­ce Ros­sa inter­na­zio­na­le lo abbia adot­ta­to per quei casi, putrop­po non rari, in cui ci sia biso­gno di rag­giun­ge­re luo­ghi distrut­ti da cala­mi­tà natu­ra­li e in cui sia per­ciò impos­si­bi­le iden­ti­fi­ca­re luo­ghi median­te car­to­gra­fia tradizionale.

Ma sen­za anda­re a cer­ca­re casi appun­to ecce­zio­na­li, l’u­ti­liz­zo di que­sto siste­ma di iden­ti­fi­ca­zio­ne geo­gra­fi­ca è sen­za dub­bio qual­co­sa da con­si­glia­re anche in casi più normali.

Con­si­de­ria­mo ad esem­pio due ami­ci che si devo­no tro­va­re in un pun­to pre­ci­so del­la costa ligu­re: dan­do­si appun­ta­men­to alle coor­di­na­te in for­ma­to what3words non c’è biso­gno di nul­la se non di un mes­sag­gio tipo: “Ciao Mario, ci tro­via­mo alle 17 a volersi.parlato.perdute” oppu­re anco­ra più sem­pli­ce, man­dan­do­si il link da visua­liz­za­re nell’app.